domenica 10 gennaio 2010

Riflessi

E' un pò di tempo che vorrei rappresentare città riflesse nell'acqua (a parte Venezia che è un caso unico).Ho in corso alcuni tentativi. Questo è il primo, ma probabilmente ho ancora qualcosa da fare, devo lasciarlo un pò lì...Mi faccio da solo il primo commento: ma non è opportuno che cominci a riprendere l'uso del filo a piombo?




acquarello
44 X 32 cm

10 commenti:

  1. I soggetti architettonici sono sempre una bella sfida, prospettive, line convergenti, divergenti, verticali, orizzontali, etc. etc. e in più ci sono le ombre, le mezze ombre, le alte luci, i riflessi..... A me sembra che questo tuo "Prato della Valle" di Padova, sia un acquerello più che riuscito! Anche le piccole differenze di verticalità che tu noti, sono, secondo me, più che accettabili in lavoro di questo tipo.
    Complimenti Mario, hai dipinto un paesaggio urbano molto difficile con grande maestria, l'atmosfera di quasi controluce che gli hai dato, da all'insieme un tocco di magia! Ciao, Tito.

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  2. Outstanding, sensitive, very pleasing a masterpiece. You are my watercolour hero!

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  3. Bellissimo! Complimenti! Mi sembra che tutte le statue salutano l'alba. Una scena cosi traquilla e piacevole! Bravo!

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  4. @ grazie Tito! rappresentare l'architettura è in effetti sempre una sfida, il più delle volte non riesco a giudicare quello che faccio, perciò il tuo parere mi fa molto piacere.

    @Faern you are so nice and kind!

    @Yasemin, innanzitutto son contento di sentirti e ti ringrazio di cuore!

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  5. Ciao Mario

    ma non è rimasto il mio messaggio di ieri?
    Devo aver combinato qualche errore!
    Comunque penso che tu Mario sei troppo critico con te stesso.
    Questo lavoro è molto valido e nn penso sia così facile da eseguire.
    Inoltre concordo con Tito...quelle piccole imperfezione nei riflessi è davvero poca cosa rispetto a tutto l'insieme.
    I miei complimenti
    ciaooo
    Carla

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  6. Bello! E' un soggetto molto difficile !E' venuto molto bene .Ciao Pio

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  7. Ciao Mario ,
    Guardando il blog di Joan Sicignano ho trovato il tuo e questo aquarello mi ha colpito l'occhio. Complimenti e' bello e mi sembra di essere in piazza, con tutte quelle statue di dottori famosi. La tua autocritica e' giusta, succede anche a me quando mi concentro nei colori qualche volta mi scappa la prospettiva. Mi e' stato suggerito di guardare in uno specchio , prima di firmare, appunto per vedere e se possibile correggere qualche discrepanza. Nel tuo caso siccome le verticali , basilica , statue, steli sono tutti paralleli a se stessi, basta che con una forbice o lametta affilata tu tagli la periferia dell'acquarello in maniera che la verticale della basilica sia parallela al lato di destra e di sinistra e perpendicolare al lato superiore ed inferiore. Voila' fatto, fraca booton salta macaco come dicono in veneto.

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  8. Ciao Mario,

    Mi piace moltissimo! Complimenti.
    Vorrei anche augurarti un buon anno, pieno di grandi realizzazione.
    Abbraccio

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  9. @Ciao Mariano! ti ringrazio molto per l'attenzione e per il buon consiglio che mi hai dato. Oggi stesso mi metterò al lavoro per porre rimedio a quel senso di vertigine che mi dà ancora l'acquerello! Anch'io ti ho notato sul blog di Joan e i tuoi paesaggi e le nature morte mi hanno subito colpito; complimenti Mariano!

    @ Paula, anche da parte mia un forte augurio per un felicissimo anno e grazie per il tuo apprezzamento!

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