Un acquerello molto suggestivo, intonatissimo a questo mattino piovoso (almeno dalle mie parti!). A partire da uno sguardo attraverso una finestra si possono sognare terre lontane, o ricordare viaggi ormai trascorsi, riviverne le sensazioni. Mi piace moltissimo il modo in cui sei riuscito a riprodurre gli effetti della luce attraverso la finestra e in particolare sulle tende.
Poesia..tanta intima poesia in questo dipinto delicato e leggero come un soffio. Le tende sembrano accompagnino il lento pensiero delle lodi di una giornata uggiosa ed il pensiero vaga....sino a perdersi...all'orizzonte. Bello bello bello Mario. ciaooo e buon ferragosto.
Lucia, hai proprio colto lo spirito che mi ha guidato, è il ricordo ormai lontano di un viaggio in Finlandia, la suggestione di una antica residenza rurale lungo il fiume, una giornata fredda e piovosa...Grazie per il tuo bel commento.
Carla è proprio così, fu una visita a questa residenza molto isolata nella campagna, un freddo intenso anche se era luglio, il contrasto con il calore dell'accoglienza, la grande cucina, i dolci fatti in casa, insomma una meraviglia. Mi sono rimaste anche altre foto, questa la conservavo sperando prima o poi di ricavarne qualcosa di buono. Ciao, grazie e buon ferragosto!
Che bello, veramente molto suggestivo, Mario, mi ha colpito tantissimo! Mi ricorda un dipinto di Andrew Wyeth che ho visto poco fa, o le finestre di certi quadri di Veermer... e con lui siamo già verso il nord!
veramente bello, in tutte le sue parti...curato come sempre e attento a tutto....bellissimo anche il riflesso della luce sul davanzale della finestra... Saluti e grazie per avermi indicato il manuale di acquerello...grazie grazie Milena
le luci del nord, e del tempo brutto, hanno un loro fascino, diverso da quello dorato e lieve del sole e dai colori saturi del sud, ma comunque affascinanti...
Laura, già il fascino del Nord, lo subisco ogni volta che ci vado, anche se apprezzo molto anche il sole del sud e il caldo. Ma assicuro che si può provare "calore" anche quando si entra in un amiente come quello...
Un acquerello molto suggestivo, intonatissimo a questo mattino piovoso (almeno dalle mie parti!). A partire da uno sguardo attraverso una finestra si possono sognare terre lontane, o ricordare viaggi ormai trascorsi, riviverne le sensazioni. Mi piace moltissimo il modo in cui sei riuscito a riprodurre gli effetti della luce attraverso la finestra e in particolare sulle tende.
RispondiEliminaPoesia..tanta intima poesia in questo dipinto delicato e leggero come un soffio.
RispondiEliminaLe tende sembrano accompagnino il lento pensiero delle lodi di una giornata uggiosa ed il pensiero vaga....sino a perdersi...all'orizzonte.
Bello bello bello Mario.
ciaooo e buon ferragosto.
Lucia, hai proprio colto lo spirito che mi ha guidato, è il ricordo ormai lontano di un viaggio in Finlandia, la suggestione di una antica residenza rurale lungo il fiume, una giornata fredda e piovosa...Grazie per il tuo bel commento.
RispondiEliminaCarla è proprio così, fu una visita a questa residenza molto isolata nella campagna, un freddo intenso anche se era luglio, il contrasto con il calore dell'accoglienza, la grande cucina, i dolci fatti in casa, insomma una meraviglia. Mi sono rimaste anche altre foto, questa la conservavo sperando prima o poi di ricavarne qualcosa di buono.
RispondiEliminaCiao, grazie e buon ferragosto!
E già, sembra autunno, piove a dirotto :( questa finestra potrebbe essere anche a Lucca! Buon ferragosto!! Arianna
RispondiEliminaChe bello, veramente molto suggestivo, Mario, mi ha colpito tantissimo! Mi ricorda un dipinto di Andrew Wyeth che ho visto poco fa, o le finestre di certi quadri di Veermer... e con lui siamo già verso il nord!
RispondiEliminaveramente bello, in tutte le sue parti...curato come sempre e attento a tutto....bellissimo anche il riflesso della luce sul davanzale della finestra...
RispondiEliminaSaluti e grazie per avermi indicato il manuale di acquerello...grazie grazie
Milena
Mario, notevole e molto suggestiva questa finestra. Sempre altissima l'asticella della qualità delle tue opere. Ciao!
RispondiEliminaGrazie Tito e bentornato!
RispondiEliminaCiao Mario, un caro saluto e il solito apprezzamento per uno sguardo che sa prendere contatto affettivamente e ricreare con intensità.
RispondiEliminaBentornato Luigi! grazie di cuore per le belle parole di commento!!
RispondiEliminale luci del nord, e del tempo brutto, hanno un loro fascino, diverso da quello dorato e lieve del sole e dai colori saturi del sud, ma comunque affascinanti...
RispondiEliminaciao Mario il tuo acquerello ha la delicatezza di un merletto,bellissima la luce e quel senso di intimità, nel calore avvolgente di una stanza
RispondiEliminaLaura, già il fascino del Nord, lo subisco ogni volta che ci vado, anche se apprezzo molto anche il sole del sud e il caldo. Ma assicuro che si può provare "calore" anche quando si entra in un amiente come quello...
RispondiEliminaCiao Gabe, grazie, bella questa similitudine, mi fa molto piacere un commento così
RispondiEliminaThank you for sharing
RispondiEliminaThis fabulous work with us
Good creations