Pamukkale (Anatolia occidentale). Un luogo suggestivo, anzi unico, dove le rovine dell'antica città di Hierapolis raccontano la vita quotidiana dei primi secoli dopo Cristo. Una mescolanza di culture affascinante: elementi pagani, romani, ebrei, protocristiani che si trasformarono in una cultura distintamente anatolica.
Lì ho ammirato un grandioso teatro romano di oltre 12000 posti. All'esterno delle mura, una necropoli vastissima caratterizzata da tombe circolari molto ben conservate.
Hierapolis era una città termale che si affaccia sulle famosissime formazioni e vasche naturali di travertino che scendono, come campi innevati, verso valle.
Bisogna avere una grande abilità e profonde conoscenze pittoriche, per riprodurre così efficacemente la bellezza di queste rovine, senza inutili fronzoli, riuscendo a trasmettere perfettamente l'ambiente e l'atmosfera del paesaggio che le circonda. Complimenti Mario!
RispondiEliminaUn magnifico servizio con tanto di illustrazioni! Grande! Ciao, Arianna
RispondiEliminaSimple yet beautiful.
RispondiEliminaFantastici questi acquarelli!! Buon compleanno anche se in ritardo!Ciao Pio
RispondiEliminaVa bene le rovine, ma hai camminato dentro le acque calde blu blu, evitando di scivolare sulle rocce di calcare bianco neve... che meraviglia
RispondiEliminaDavvero suggestiva l'atmosfera di questi tuoi acquerelli... un sorriso da luisa
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