Con Turner, di cui è esattamente contemporaneo, Girtin è già considerato, durante la sua breve vita, come uno dei grandi maestri dell'acquarello.
I suoi primi lavori sono studi topografici nello stile di Edward Dayes (1763 - 1804), presso il quale si è formato.
Come Turner, Girtin copia le opere della collezione del dott. Monro (mecenate di Turner), e sarà profondamente influenzato da John Robert Cozens (1752 - 1797).
Alla fine degli anni 90 del settecento, la sua arte rivela una libertà e una insolita espressività: si concentra maggiormente su estesi paesaggi, con una tavolozza limitata, dando più importanza alla qualità della pittura che a quella del disegno.
Viaggia con continuità nel nord dell'Inghilterra e in Scozia, ma nel 1801 si reca a Parigi per curare l'asma.
Le sue opere suscitano una tale ammirazione presso i suoi contemporanei che, nel 1850, Turner avrebbe dichiarato "Se Tom Girtin fosse vissuto, io sarei morto di fame".
Girtin morirà qualche mese dopo il suo ritorno in Inghilterra, all'età di 27 anni.
William Hauptman: "L'Age d'or de l'aquarelle anglaise 1770- 1900" Fondation de l'Hermitage
foto: Thomas Girtin
THE LAYERTHORPE BRIDGE AND POSTERN
32,3 x 51,8
Manchester, Withworth Art Gallery
mario é bello seguire il tuo blog,
RispondiEliminapersonalmente trovo molto piú entusiasmante pa pittura di turner