Mamma mia! non credevo di suscitare un successo così! grazie a tutti veramente di cuore. Qui è molto bella la composizione, frutto di una passeggiata nel bosco di Luisella Lissoni e della sua bravura nel ricomporre il soggetto. Quando me l'ha proposto, non credevo di farcela.Dovrei adesso avere il coraggio di riproporre lo stesso soggetto con l'acquarello, ma non lo farò, è troppo difficile. Il pastello, in questi casi sembra più adatto e più dominabile. Un abbraccio a tutti
Anch'io trovo che sia un lavoro bellissimo! Ogni volta superi te stesso! Una curiosità: è stata Luisella Lissoni ad introdurti alla tecnica del pastello? Pensa che fra tutti i miei libri uno dei più preziosi, che di quando in quando torno ad aprire per trovare suggerimenti e consigli, è il manuale di acquerello scritto da lei con Ettore Maiotti!
Ciao Lucia, sì è proprio Luisella che mi ha suggerito di provare anche con il pastello ed è proprio quel "Manuale", con cui mi sono imbattuto qualche anno fa, che mi ha fatto incontrare Luisella ed Ettore, e frequentare la loro scuola "La Bottega delle Arti" a Milano. Il loro "Grande manuale dell'acquarello" è un libro speciale per me. Non è il solito manuale di acquarello, è una storia di vita artistica vissuta con passione, ed è proprio la "passione" che ti trasmette...
Mario sei insuperabile! in questo piatto è presente un connubio di colori e profumi. Complimenti
RispondiEliminaSorprendente! Troppo bello! Sei grande Mario! Ciao!
RispondiEliminaGrintoso...dove hai trovato questa grinta?
RispondiElimina:-)))))
Un delizioso inno all'autunno! Buon weekend, Arianna
RispondiEliminaMolto bello questo pastello! Complimenti Mario
RispondiEliminaCiao Mario,
RispondiEliminaChe bei ricordi queste castagne! complimenti per i tui pastelli che senz'altro sono alla pari con i tuoi aquarelli Bellissimo!
Very Beautiful..
RispondiEliminaBello, bello, bello, Mario! Adoro questi tuoi pastelli, ancora, ancora! Bravissimo!
RispondiEliminaCiao Mario, mi piace molto il tuo modo di esprimerti col pastello, complimenti sinceri, un abbraccio
RispondiEliminaMamma mia! non credevo di suscitare un successo così!
RispondiEliminagrazie a tutti veramente di cuore. Qui è molto bella la composizione, frutto di una passeggiata nel bosco di Luisella Lissoni e della sua bravura nel ricomporre il soggetto. Quando me l'ha proposto, non credevo di farcela.Dovrei adesso avere il coraggio di riproporre lo stesso soggetto con l'acquarello, ma non lo farò, è troppo difficile. Il pastello, in questi casi sembra più adatto e più dominabile.
Un abbraccio a tutti
Anch'io trovo che sia un lavoro bellissimo! Ogni volta superi te stesso! Una curiosità: è stata Luisella Lissoni ad introdurti alla tecnica del pastello? Pensa che fra tutti i miei libri uno dei più preziosi, che di quando in quando torno ad aprire per trovare suggerimenti e consigli, è il manuale di acquerello scritto da lei con Ettore Maiotti!
RispondiEliminaCiao Lucia,
RispondiEliminasì è proprio Luisella che mi ha suggerito di provare anche con il pastello ed è proprio quel "Manuale", con cui mi sono imbattuto qualche anno fa, che mi ha fatto incontrare Luisella ed Ettore, e frequentare la loro scuola "La Bottega delle Arti" a Milano. Il loro "Grande manuale dell'acquarello" è un libro speciale per me. Non è il solito manuale di acquarello, è una storia di vita artistica vissuta con passione, ed è proprio la "passione" che ti trasmette...
Bellissime castagne. È un grande omaggio a l'autunno. Complimenti, Mario. (E come sempre mi piace de continuare a sentire 'Vedrai, vedrai'.)
RispondiEliminaGreat
RispondiEliminaWork
Grazie Albert, sei molto gentile!
RispondiEliminaThank you very much Skizo!
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