Sono partito per l'Islanda con buoni propositi, un kit perfetto per documentare il viaggio acquerellisticamente parlando, ma...non ho fatto nulla in oltre 3200 km di auto più le escursioni a piedi . Viaggio di movimento e di brevi soste e poca meditazione. Ma è ancora possibile viaggiare come una volta? Forse sì ma per piccole mete. Comunque ho raccolto molto materiale fotografico e, dopo il gran caldo (che sento ancora di più, ormai assuefatto ai 15 gradi islandesi), forse...
L'Islanda però è un luogo difficile da rappresentare, ancor più con rapidi tratti di colore. Come rappresentare, infatti, gli immensi campi lavici in tutte le sfumature del nero, o l'infinito orizzonte delle calotte glaciali e dei pascoli punteggiati dal milione di pecore o percorsi dalle centinaia di cavalli. Come rappresentere le migliaia di cigni sulla baia di Hofn, o le foche nelle fredde acque del nord?
Ecco allora l'unica paginetta del mio impossibile diario:
Sei andato al fresco, vedo...XD! Comunque leggo che è stata una bella vacanza, questo acquarello dimostra la bellezza del posto. Ciao, Arianna!
RispondiEliminaCiao Mario, benrientrato! Mi hai sorpreso con un viaggio un po' fuori dal mondo. Ti muovi con disinvoltura verso Sud e verso Nord e ti lamenti di nn aver mantenuto i buoni propositi... Sii felice per quello che ti porti dentro, prima o poi lo vedremo anche noi espresso in qualche bell'acquerello.
RispondiEliminaCiao Mario: ben ritornato!!! Vedere il ghiaccio sembra davvero che tu sia rientrato dal regno della Regina delle Nevi. Qui ci si "squaglia" solo a respirare.
RispondiEliminaCon ansia aspetto di vedere nuove opere! e come dice Luigi: dai ricordi e dalle emozioni dell'esperienza Irlandese "trapeleranno" i segni nei tuoi prossimi acquerelli.
Bentornato!
RispondiEliminaE bella la paginetta del diario...riuscissi io a fare un centimetro quadrato in quel modo!
Ciao a tutti, Luigi (la tua saggezza è insostituibile),Miriam(grazie per l'incoraggiamento) , Angelo (ieri il Palio mi ha fatto quasi incaz.. con tutte quelle false partenze!), Ben ritrovati!!
RispondiEliminaAdesso ho ancora qualche giorno di mare poi... tutti a casa. Sono state vacanze lunghissime, le prime così lunghe, è il privilegio della nuova vita da pensionato.
Ciao e a presto
Rinvio alla prossima settimana un più puntuale sguardo ai vostri blog, ma ho già visto cose mirabili
ohps, Arianna!! non mi sono dimenticato di te! Grazieeeeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminaCiao Mario e ben tornato! Immagino lo shock, dopo l'Islanda dover sopportare questo caldo e questa afa. La "paginetta" come dici tu, è già un bell'anticipo degli acquerelli che sicuramente ci farai vedere di questa tua interessante vacanza!
RispondiEliminaciaooo Mario. bentornato!!!
RispondiEliminaStupendo...un'esperienza che valorizzerai di più col tempo. Posso immaginare come ti trovi in questi giorni a Milano, dove sembra che il caldo sia orami compagno di questi giorni così "boccheggianti"
Questo tua paginetta (come la chiami tu) è il preludio di altri acquerelli che sfoceranno senza sosta, magari proprio con quei campi lavici e troverai la sfumatura giusta per il giusto momento.
ciaooooo :-)
Carla
Oh Mario, this is beautiful. Art is the universal language. I don't know what you wrote, you painting says it all. Magnificent!
RispondiEliminaGrazie Tito e Carla!! sono finalmente a casa, ma che caldo ancora!!! spero di poter a poco a poco raccogliere colori e idee per un nuovo inizio!
RispondiEliminaCiao Joan Thank you, if you are patient I'll try to translate my comment for you. But you must forgive my mistakes
@Joan
RispondiEliminaI arrived to Iceland with good intentions, a perfect kit to document the journey with my watercolours, but ... I have not done anything, driving more than 3200 km and on foot. Too short stops for thinking. But it is still possible to travel like in old time? Maybe yes, but for small goals. Anyway I have gathered a lot of photographic material and, after the hot wether (I feel even more, by now accustomed to the 15 degrees of Iceland), perhaps ...
Iceland, however, is a difficult place to paint, even with more rapid stretches of color. How to represent, in fact, the endlessness of lava fields in every shades of black, or the endless horizon of ice caps and pastures dotted by sheep or the hundreds and hundred of horses. How to represent the thousands of swans on the bay of Hofn or the seals in the cold waters of the north?
Here is the only small page of my impossible diary:
Come ti capisco...io sono partita per il trentino conil mio diario al seguito, per raccontare il viaggio, e ho scritto poche pagine, troppo presa a vivere che a ricordare
RispondiElimina:-)
Pure lo foto, ne ho fatte tante e ora stanno lì, in attesa di essere sistemate...
Dai miei genitori mi ero portata tutto l'occorrente per dipingere, e non ho tirato fuori un pennello, mannaggia...