Nato a Norwich, che fu sede di una grande scuola di paesaggisti e acquerellisti, si trasferì presto a Londra dove entra a far parte del gruppo di artisti che gravitavano intorno a Thomas Monro, mecenate e principale sostenitore degli aquerellisti inglesi in quel periodo (tra i quali anche J.M.W Turner).
Cotman viaggiò molto in gran Bretagna, producendo moltissimi schizi e disegni, che poi elaborava in splendidi acquarelli in studio.
Nel 1806 ritorna a Norwich e si mantiene principalmente come insegnante di disegno. Nel 1834 diventa "Drawing Master" al King's College School di Londra.
La sua tecnica , nei momenti di maggior creatività, è riconoscibile per la modalità di applicazione del colore, che viene steso a strati successivi (oggi si direbbe bagnato su asciutto), su un disegno accurato, ottenendo risultati di armoniose atmosfere austeramente geometriche, mediante il sapiente gioco di rafforzamenti di colore e studiati spazi bianchi della carta. Cotman lavora con sicurezza dopo una accurata programmazione preventiva dei risultati che intende ottenere.
Più tardi, Cotman subisce l'influenza di Turner, modifica la sua tavolozza con colori più blillanti e contrasti più decisi, e facendo uso di medium particolari come l'albume d'uovo, perdendo però quel tratto originale che caratterizza gran parte della sua produzione artistica.
foto: Greta bridge 1806
23 X 33 cm
Londra, British Museum
Dopo aver visto il tuo commento mi son detto "passo x un saluto" e soprattutto per un ehm argh, sí sí, hai capito. Non si scrive ma si fa in alto a sinistra del tuo blog!
RispondiElimina;-)
Saluti viennesi!