giovedì 6 settembre 2012

Seppia



I primi acquerelli del '700/'800 erano monocromatici, soprattutto per la scarsa disponibilità di colori. Nelle scuole di disegno poi il monocromatismo era un esercizio diffuso, prima di passare ad una vera e propria tavolozza di colori Ciò era motivato dalla necessità per l'allievo di "comprendere" le varie gradazioni di tono nei paesaggi. Non escludo poi alcuni acquerelli monocromatici siano frutto di un viraggio dei colori originali, per qualità dei colori ed effetti della luce nel tempo.




23 X 15 cm

3 commenti:

  1. Buongiorno Mario,ammiro qui un altro paesaggio dai colori sottili ed affascinanti,come l'autunno che ci attende nella terra di Lombardìa.

    Tanti studi erano monocromatici ,secondo me, anche perchè il colore era raro e costoso, mentre le materie prime(come il guscio delle noci)per produrre inchiostro o i rametti carbonizzati per fare la fusaggine erano più a portata di mano e di tasca....Ed avere la carta ,nel passato,doveva essere un lusso grande!!!Buona pittura!

    RispondiElimina
  2. Ciao Rita, già l'autunno arriverà con i suoi meravigliosi colori. Grazie per il commento!

    RispondiElimina
  3. Really love this watercolor landscape painting. Keep up the great work!
    Thanks,
    Tatyana

    RispondiElimina

Related Posts with Thumbnails