venerdì 28 agosto 2009
domenica 16 agosto 2009
Solo buoni propositi...
Sono partito per l'Islanda con buoni propositi, un kit perfetto per documentare il viaggio acquerellisticamente parlando, ma...non ho fatto nulla in oltre 3200 km di auto più le escursioni a piedi . Viaggio di movimento e di brevi soste e poca meditazione. Ma è ancora possibile viaggiare come una volta? Forse sì ma per piccole mete. Comunque ho raccolto molto materiale fotografico e, dopo il gran caldo (che sento ancora di più, ormai assuefatto ai 15 gradi islandesi), forse...
L'Islanda però è un luogo difficile da rappresentare, ancor più con rapidi tratti di colore. Come rappresentare, infatti, gli immensi campi lavici in tutte le sfumature del nero, o l'infinito orizzonte delle calotte glaciali e dei pascoli punteggiati dal milione di pecore o percorsi dalle centinaia di cavalli. Come rappresentere le migliaia di cigni sulla baia di Hofn, o le foche nelle fredde acque del nord?
Ecco allora l'unica paginetta del mio impossibile diario:
Sculture di ghiacciaio
In Islanda il ghiacciaioVatnajokul, 8200 kmq (grande come la regione Friuli, per intenderci) con una delle sue imponenti discese di ghiaccio arriva al mare formando una laguna di piccoli iceberg. Questi, trasportati dalla corrente, approdano sulla spiaggia creando una esposizione di stupende "sculture" di ghiaccio
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